
In uno scenario di generale incertezza, l’edizione 2022 di ArtLab conferma la sua vocazione di spazio di confronto tra i diversi attori del settore culturale, grazie al rafforzamento della sua dimensione inclusiva e laboratoriale.
Lavorare insieme in un’ottica cross settoriale è ancora più importante per il settore culturale e creativo per contrastare la frammentazione e la settorializzazione anche interna al comparto. In quest’ottica ci siamo mossi nell’orientare la scelta dei temi, delle esperienze e dei formati per facilitare il dialogo all’interno delle filiere, con gli stakeholder istituzionali e rappresentanti di altri settori.
Gli incontri saranno strutturati in diversi formati:
- tavoli di lavoro e laboratori
- sessioni plenarie
- meeting di reti di progetto e organizzazioni nazionali e internazionali
Bergamo e Bari/Matera: le due tappe principali
ArtLab 2022 conferma le due tappe principali in presenza - Nord e Sud Italia - a Bergamo (22-23 settembre) e Bari-Matera (1-3 dicembre) che ospiteranno dei laboratori e tavoli di lavoro tematici sul ruolo delle imprese culturali e creative (ICC) nel PNRR e nei programmi 21-27, oltre a sessioni plenarie, a meeting di reti di progetto ed incontri di organizzazioni nazionali e internazionali. I laboratori sul PNRR e le politiche di coesione hanno l’obiettivo di analizzare criticità e soluzioni su interventi e progetti in corso di realizzazione, ragionare su indicazioni operative e strumenti e discuterle con stakeholder e policy maker.
Filoni Tematici
La prospettiva cross-settoriale rappresenta per ArtLab una bussola nella scelta dei temi e, in quest’ottica, sono stati individuati 8 filoni tematici:
