Il PNRR, come anche il Programma Nazionale Cultura e i Programmi Regionali 2021-2027 in corso di approvazione, individuano un ruolo rilevante della Cultura e delle imprese culturali e creative nello sviluppo economico e territoriale. L’analisi delle criticità e delle linee di azione emergenti per affrontarle è oggetto del confronto tra Comuni e imprese culturali titolari di progetti vincitori del Bando PNRR Attrattività dei Borghi.
Quali condizioni perchè le ICC possano contribuire ad innescare processi di sviluppo economico-territoriale integrato?
Come garantire autenticità, sartorialità, qualità e durata della collaborazione tra ICC e autorità locali nelle strategie di valorizzazione delle risorse territoriali? Come garantire insieme flessibilità e semplificazione operativa e tempi stringenti di realizzazione degli interventi PNRR? Quali nuove opportunità aprono e quali condizioni di fattibilità richiedono le diverse forme di partenariati pubblico-privato? Quali caratteristiche devono avere gli interventi di formazione per sviluppare le competenze più urgenti tra gli attori dello sviluppo territoriale? Quali implicazioni nello sviluppo del progetto rispetto al tema della sostenibilità ambientale? Quali specifiche sfide, in questi contesti, rispetto alla transizione digitale?Conduce:
Francesco Mannino, Presidente, Officine Culturali Catania
Intervengono:
Giorgio Franco, Badia Lost & Found, Lentini
Michele Losi, Campsirago Residenza
Davide Pantile, Project Manager, ETT spa
Mattia Sismonda, Presidente, La fabbrica dei suoni
Antonella Soldi, Dirigente, Comune di Andora, vincitore linea A Attrattività Borghi con il borgo di Borgo Castello
Giacomo Tagliani, Presidente del Consiglio Comunale di Varzi, vincitore linea B Attrattività Borghi
Note a margine:
Cristina Ambrosini, Dirigente Settore Patrimonio Culturale, Regione Emilia-Romagna
Andrea Rebaglio, Vice Direttore Area Arte e Cultura, Fondazione Cariplo
Vincenzo Santoro, Responsabile Cultura ANCI
Luigi Scaroina, Dirigente Servizio Programmazione, Segretariato Generale, Ministero della Cultura